Fluxbox Wiki

0. Introduzione

Idesk è un'applicazione utilizzata per mostrare le icone sul desktop. Con un semplice o un doppio clic, in base alle preferenze degli utenti, viene eseguito il comando associato. È usata specialmente per lavorare con window manager. Le icone possono essere trascinate in qualunque punto del desktop e la posizione verrà ricordata al prossimo avvio di idesk. I formati supportati da idesk sono PNG e SVG, anche se ci potrebbero essere alcuni problemi con quest'ultimo.

1. Dipendenze

Idesk richiede i seguenti pacchetti.

Pkg-config
librsvg-2.0.1
gdk-pixbuf-2

2. Installare idesk

Ci sono molti modi per installare idesk. Gli utenti senza esperienza forse preferiscono usare i pacchetti binari, a seconda della distibuzione utilizzata. Altrimenti si scaricano i sorgenti dal sito di idesk. Per scaricare i binari usate rpmseek o rpmsearch

2.1 Mandriva o Red Hat/Fedora

Una volta che abbiamo i binari accediamo da root ed installiamo idesk:

# rpm -i /path/to/file/idesk.rpm

(si può installare anche con un doppio clic sul file .rpm)

2.2 Debian

# apt-cache search idesk | sort - u | less (per cercare il pacchetto ed ottenere una lista ordinata)
# apt-get install idesk

2.3 Gentoo

# emerge -uvp idesk
These are the packages I would merge in order
...
total size of downloads 0kb (questa linea indica che tutti i pacchetti sono disponibili per l'installazione)
# emerge idesk

2.4 Arch Linux

# pacman -S idesk 

2.5 Sorgenti

Installare da sorgenti è molto facile. Basta estrarre i file dal nostro pacchetto .tar.gz in una cartella qualsiasi. Al interno di questa cartella eseguire i seguenti comandi:

$ make
$ su
# make install 

Make install copia l'eseguibile in /usr/local/bin/idesk. Abbiamo concluso il processo di installazione.

3. Configurazione

Adesso è il momento di iniziare a modificare il nostro idesk per renderlo funzionale. Con il nostro edito di testo preferito creeremo una file chiamato .ideskrc all'interno della nostra home.

$ nano -w ~/.ideskrc 

In .ideskrc mettiamo la seguente configurazione:

table Config
FontName: tahoma
FontSize: 8
FontColor: #ffffff
Locked: false
Transparency: 150
HighContrast: true
Shadow: true
ShadowColor: #000000
ShadowX: 1
ShadowY: 2
Bold: false
ClickDelay: 300
IconSnap: true
SnapWidth: 55 
SnapHeight: 100
SnapOrigin: BottomRight
SnapShadow: true
SnapShadowTrans: 200
CaptionOnHover: false
end
table Actions
Lock: control right doubleClk
Reload: middle doubleClk
Drag: left hold
EndDrag: left singleClk
Execute[0]: left doubleClk
Execute[1]: right doubleClk
end

Se guardiamo bene ci rendiamo conto che possiamo giocare con i valori delle variabili. Transparency può prendere un valore tra 0 e 255. 0 da colore pieno mentre 255 ci darà delle icone che potranno essere visualizzate solo quando ci si passa con il mouse sopra. Per una spiegazione più dettagliata andate a leggere il readme in /usr/share/doc/idesk.

4. Creazione di icone e relative azioni

Adesso l'unica cosa da fare è definire le icone e che cosa vogliamo che facciano. All'interno della nostra directory home dobbiamo creare una directory chiamata .idesktop.

$ mkdir ~/.idesktop

All'interno di questa directory ci creiamo i file di testo come segue

$ nano -w ~/.idekstop/nome_icona.lnk

Cosi facendo abbiamo appena creato un'icona. Se vogliamo che l'icona lanci FireFox per esempio dobbiamo editare il file come segue:

table Icon
Caption: Mozilla Firefox
Command: firefox
Icon: /path/to/image/firefox.png
 X: 100
Y: 50
end

Caption: nome dell'icona da mostrare sul desktop Command: comando da eseguire X e Y indicano la posizione iniziale sullo schermo, possiamo lasciare un valore di default e poi trascinarle dove vogliamo. Siamo pronti per l'utilizzo di idesk. Per avviarlo basta lanciare da terminale:

$ idesk

Oppure se vogliamo che si avvii da solo ogni volta che avviamo fluxbox basta aggiungere idesk in ~/.fluxbox/startup come segue:

idesk &