Fluxbox Wiki

0. Introduzione

Nei ports di openbsd c'è fluxbox però c'è una versione abbastanza vecchia, la 0.9.15.1. I mantenitori di OpenBSD hanno le loro ragioni per tenere ancora questa versione. Se si desidera installare l'ultima versione di fluxbox non bisogna avere paura di sporcarsi un po' le mani. Questa guida è stata scritta utilizzando OpenBSD 4.6 architettura i386/amd64. Su altre architetture la procedura può essere molto diversa.

1. Git Specifiche

Se desideriamo utilizzare la versione git di fluxbox bisogna fare alcuni passaggi aggiuntivi. In caso contrario l'installazione non differisce dalla versione stabile. Prima di tutto bisogna installare i pacchetti necessari:

# pkg_add automake
# pkg_add autoconf
# pkg_add GIT

Scaricare il codice dai seguenti repository Git - usando le istruzioni. Poi bisogna definire alcune variabili d'ambiente:

export AUTOCONF_VERSION $ = 2.61
export AUTOMAKE_VERSION $ = 1.9

Le versioni possono cambiare con il tempo quindi per sicurezza e meglio dare sempre un'occhiata per vedere la versione utilizata:

pkg_info autoconf 
pkg_info automake 

Come da regola del thumb, solo per verifica, dare autoconf-$VERSIONE_AUTOCONF e automake-$VERSIONE_AUTOMAKE exist nel proprio $PATH. Ora siete pronti a partire con l'installazione

$ ./Autogen

2. "Costruzione" ed installazione

Se non volete la versione git basta scaricare il tarball stabile e estrarlo come al solito:

tar -zxvf nomefile.tar.gz

oppure per il pacchetto .tar.bz2

tar -jxvf nomefile.tar.bz2

Ora possiamo partire con la configurazione:

$ ./configure --program-prefix="" --program-suffix="" --prefix=/usr/local

Il prefisso deve essere impostato a /usr/local in parte per rispettare le convenzioni di OpenBSD e in parte per sovrascrivere fluxbox se è già installato. Ora modifichiamo il Makefile risultante, trovare SUBDIRS è impostarlo come segue:

SUBDIRS = scr util data

NLS non si installa correttamente al momento della scrittura, i documenti non sono costruiti bene e quindi ci dobbiamo sbarazzare di loro. Triste ma vero. Ora lanciate:

$ make

Se utilizzare fluxbox-1.1.1 dovrebbe compilare senza nessuno problema. Con fluxbox-git del 28/10/2009 la compilazione si blocca in src/FbTk/StringUtil.cc con il seguente errore:

StringUtil.cc:87: error: `::extractLongNumber' undeclared (first use here)

Per risolvere basta modificare quella stringa e cancellare “::”, rendendola:

if (extractLongNumber (in.c_str (), risultato) & & out> = 0) 

ed eseguite di nuovo il comando make Adesso diventate root e date:

# Make install

A questo punto è finita l'installazione di fluxbox.

3. Avvio di fluxbox

Se si esegue X utilizzando il comando startx è necessario aggiungere startfluxbox nel file .Xinitrc come segue:

$ echo “exec /usr/local/bin/startfluxbox” > ~/.xinitrc
$ chmod u+x ~/.xinitrc

Attenzione se esiste già il file ~/.xinitrc il contenuto vera sovrascritto altrimenti vera creato il file. Oppure possiamo utilizzare:

$ startx startfluxbox

Se usi xdm per avviare x è ancora più facile:

$ echo “exec /usr/local/bin/startfluxbox” > .xsession

4. Impostare lo sfondo

Nella versione 4.6 non c'è fornito un setter wallpaper di default quindi bisogna installarlo:

# pkg_add feh

oppure

# pkg_add chbg

Anche alcune versioni di fbsetbg non funzionano correttamente su OpenBSD. Se avete qualcosa di simile:

bash-4.0$ fbsetbg -f ~/.fluxbox/backgrounds/some_background.png 
ldd: Esetroot:: No such file or directory
ldd: Command: No such file or directory
ldd: not: No such file or directory
ldd: found.: No such file or directory
/usr/local/bin/fbsetbg[537]: wmsetbg: not found
/usr/local/bin/fbsetbg[542]: gxmessage: not found

basta editare `which fbsetbg` con il vostro editor preferito, trovare la seguente stringa:

[ -n "$1" ] && hash $1 2> /dev/null

e sostituirla con:

which $1 2>&1 > /dev/null